STM32 Nucleo!

E’ da un paio di anni che questa nota casa italo-francese tenta di entrare (e ci sta riuscendo) nel mondo dei maker e dell’IoT  appunto con le STM32 Nucleo che in soli due anni sono proliferate dalle 9 del primo anno alle oltre 30 disponibili ad oggi sul catalogo ST, senza contare gli shield disponibili.

Come vedete dall’immagine sottostante, la famiglia delle Nucleo si divide in più segmenti che a loro volta si dividono per tipologie di schede.

Quindi si parte dalle piccole Nucleo-32, che appunto dispongono di “soli” 32 pin, per passare alle Nucleo-64 con 64 pin di cui 27 del footprint standard di Arduino/Genuino, ed  i restanti su connettore Nucleo Morpho, per finire con le grosse Nucleo-144 che dispongono appunto di 144 pin e sono la topline si come numero di pin che come livello di architettura.

Inoltre come potete vedere le Nucleo si dividono per serie L che sono tutte le board indirizzate verso l’ultra-low-power e le serie F che sono fino ad F3 classificate come Mainstream, mentre le F4 e le F7 sono classificate High-performance essendo processori che partono da 85mhz delle F4 fino per arrivare alle F7 da 216mhz, tutte le Nucleo sono dotate di programmatore e debugger integrato, ST-LINK/V2 quindi per utilizzarle non vi servono programmatori esterni, ma solo la board.

Tutte le board sono compatibili con mbed, pertanto è possibile sviluppare i nostri progetti in questo ambiente cloud, con semplicità e con la possibilità di accedere ad un consistente numero di librerie e di progetti esempio.

L’esemplare che useremo nei prossimi articoli è una NUCLEO-F401RE ricevuta come sample allo stand della STM della Maker Faire Rome del 2016,  che inizialmente programmeremo utilizzando mbed per poi passare al “System Workbench for STM32” (SWSTM32 noto anche come AC6) che abbinato al STM32CubeMX  ci permetterà di sfruttare in pieno tutte le potenzialità di questo ambiente.

Stay Tuned!